Il modello di registratore vocale che noi andremo ad analizzare oggi è, secondo noi, un ottimo prodotto che svolge perfettamente il proprio lavoro, e che non per niente è prodotto dalla conosciutissima casa di produzione tecnologica Sony, la quale non delude mai i propri clienti, che il più delle volte rimangono notevolmente soddisfatti delle sue creazioni. Comunque sia, il modello di registratore vocale si chiama ICD-PX240. Il prodotto offre un’ottima qualità di registrazione, ma starà a voi formulare un’opinione seguendo la mia recensione.
Da un punto di vista tecnico, il prodotto ha un ottimo potenziale di registrazione e si può sicuramente parlare in modo positivo di questo prodotto del modello Sony ICD-PX240. In particolare si deve considerare che la memoria di archiviazione consente di registrare fino a 636 ore di file audio, e che dispone di un microfono integrato a tre vie direzionabile, che può essere utilizzato sia in modalità stereo, la quale riesce a registrare fino a 25 metri di distanza, che la modalità centrale, la quale può essere utilizzata per registrazioni di voci provenienti da brevi distanze.
Ottima tecnica del registratore
Il registratore vocale Sony ICD-PX240 dispone di una batteria ricaricabile a ioni di litio, la cui autonomia massima è di ben 19 ore di registrazione, una durata elevata, se facciamo conto che un’autonomia di tale durata è sufficiente addirittura ad un giornalista, la cui giornata è notevolmente piena di impegni e di interviste da registrare. In realtà la durata può variare dal formato del file che state registrando: la durata massima è di 19 ore per il formato di file di minore qualità, invece dispone di 12 ore di autonomia nel caso di registrazione nel formato di file di maggiore qualità.
Questo prodotto dispone di vari ingressi per collegamenti ad hardware esterni: dispone di una presa per cuffie ed un ingresso per collegare un microfono aggiuntivo, che potrà essere utilizzato insieme ai tre microfoni integrati del Sony ICD-PX240, così da fornire un maggiore campo di registrazione, nel caso i microfoni di base non riuscissero a catturare in modo pulito tutti i suoni, cosa però molto difficile, dato che la modalità stereo di essi è dotata di un dispositivo che evita di registrare i suoni disturbanti.
Quanto vale questo prodotto?
È inoltre dotato di uno slot per schede di memoria micro SD e M2. Infine è integrata nel prodotto un’uscita USB per trasferire direttamente al vostro computer e trasferire le vostre registrazioni comodamente senza il bisogno di utilizzare un fastidioso cavo. La capacità della memoria interna di Sony ICD-PX240 è di 4 GB e permette di contenere fino a 636 ore di registrazione del formato di file meno pesante (MP3 48 Kbps), mentre fino a 6 ore e 35 minuti di registrazioni del formato di file più pesante (LPCM, ovvero “PCM lineare” 96,1 Khz, 24 bit). Comunque sia, il dispositivo è progettato per poter contenere un massimo di 4.074 file e 400 cartelle, le quali possono contenere un massimo di 199 file ciascuna.
In conclusione, quanto possiamo dire che valga il registratore Sony ICD-PX240? Sicuramente, per tutti gli aspetti che abbiamo visto finora, tutti positivi, possiamo essere sicuri di poterci fidare di questo prodotto, viste le sue ottime caratteristiche tecniche, che permettono un ottima qualità sonora e garantiscono una grande semplicità di utilizzo. Per questi motivi, vi invito a considerare l’acquisto di questo gadget.